E’ necessario lavare con cura i chicchi in acqua fredda, cambiandola più volte fino ad eliminare le impurità che tendono a salire a galla.
I chicchi si devono poi lasciare in ammollo per almeno 6 ore (meglio se per un tempo maggiore) in acqua che dovrà essere pari al doppio del volume del farro ( più o meno).
Completata questa operazione si potrà passare alla cottura.
Il farro con l’acqua dell’ammollo va portato ad ebollizione a fuoco vivace per poi abbassare la fiamma, salare, coprire con un coperchio e proseguire la cottura.
Se dovesse servire durante la cottura del farro, si possono schiumare le eventuali impurità che dovessero salire in superficie.
Dopo circa 50-60 minuti la cottura dovrebbe essere completa.
Consiglio sempre di aspettare alcuni minuti prima di procedere al condimento, per dar modo all’acqua in eccesso di essere assorbita completamente e al farro di gonfiarsi del tutto.
Con la farina di farro, si ottengono delle buone paste alimentari che richiedono una cottura non diversa dalle paste ottenute con farine di frumento, o di altri cereali.
Il libro di ricette che vi consiglio oggi, è in vendita su Amazon: Il ricettario del farro.