Lo zafferano è uno degli alimenti più ricchi di sostanze carotenoidi come il licopene, nonché la vitamina A e vitamine del gruppo B e C. Lo zafferano originario dell’Asia Minore, fu introdotto in Europa dagli Arabi. Coltivato nei paesi del Mediterraneo, in Italia è diffuso nelle regioni centrali e in Sardegna.
Dallo stimma della pianta si ricava la preziosa spezia. Lo zafferano è noto fin dai tempi antichi come pianta tintoria: il nome, infatti, deriva da una parola araba che significa giallo.
Condimento molto noto in cucina, aromatizza e colora molte preparazioni. Negli ultimi anni si è avuto un vero e proprio rinascimento delle coltivazioni italiane, con la crescita dei produttori che hanno saputo valorizzare la preziosa spezia.
Le varietà dello zafferano:
- Zafferano dell’Aquila DOP (Abruzzo) Prodotto in provincia dell’Aquila, in particolare nella piana di Navelli, sui terreni ad un’altitudine compresa tra 350 e 1.000 metri sul livello del mare. E’ di eccellente qualità e ricchissimo di carotenoidi.
- Zafferano di San Gimignano DOP (Toscana) Prodotto solo nel territorio di San Gimignano, si ottiene esclusivamente dalla parte rossa sottoposta a tostatura degli stimmi dei fiori provenienti dalla coltivazione del bulbo-tubero Crocus sativus. Molte operazioni vengono ancora eseguite a mano come nel medioevo: la selezione dei bulbi, la raccolta dei fiori nelle prime ore mattutine, la mondatura e l’essiccazione presso il fuoco.
- Zafferano di Sardegna DOP (Sardegna). Prodotto nel territorio dei comuni di San Gavino Monreale, Turri e Villanovafranca, situati nella provincia del Medio Campidano. E’ uno zafferano con notevole potere colorante, effetti terapeutici e proprietà aromatizzanti.
Da sapere:
- Digestivo e stimolante: 1 pizzico di zafferano in acqua bollente con un cucchiaio di miele è un ottimo digestivo.
- Va consumato con parsimonia senza superare la quantità di 1 grammo al giorno.
- Si trova al supermercato e nei negozi di alimentari.
- Si conserva in un recipiente a chiusura ermetica al riparo dalla luce e dal calore.
- Attenua i sintomi della sindrome premestruale.
- Migliora il tono dell’umore.
- Stimola la memoria e l’apprendimento.